Fame fisica e fame emotiva: come faccio a distinguerle?

In collaborazione con Dietista Federica Fontana

La fame fisica e quella emotiva hanno delle caratteristiche specifiche che ci aiutano a capire quando stiamo mangiando per l’una o per l’altra. La fame fisica nasce da un insieme di segnali che il nostro corpo ci invia quando le riserve di energia stanno finendo: un brontolio allo stomaco, delle contrazioni, addirittura mal di testa o nausea se è tanto che siamo a digiuno.

Quando si presenta la fame emotiva, essa si manifesta come un impulso a mangiare che ci porta a scegliere cibi spesso calorici e in grande quantità. In questo caso non è il nostro corpo a richiedere energia ma la nostra mente che necessita di eliminare o abbassare stati emotivi spiacevoli.

È bene sapere che nei momenti di frustrazione è facile rifugiarsi nel cibo dolce. Il cioccolato è tra gli alimenti preferiti in queste situazioni poiché contiene delle sostanze (le stesse che il nostro organismo rilascia quando siamo innamorati) che ci fanno sentire momentaneamente soddisfatti e appagati. Tristezza e malinconia aumentano il desiderio di zuccheri e derivati (come biscotti, torte, gelati, caramelle..), mentre tensione, ansia e stress portano a consumare cibi molto salati e ricchi di grassi (come snack, patatine, pizza, insaccati, formaggi..); preferire cibi croccanti che richiedono una masticazione (come crackers, grissini, pane abbrustolito..) puó rappresentare una momentanea (ed illusoria) sensazione di distensione dovuto all’azione stessa della masticazione. Ovviamente la frequenza di questi episodi e, non meno importante, la quantità di cibo ingerita ogni volta, incidono negativamente sul nostro peso, sulla sana alimentazione e sullo stato di salute.

Lo sapevi che spesso alla base di una situazione di sovrappeso o obesità vi è un’iperalimentazione emotiva?

COME FARE DUNQUE A DISTINGUERLE?

– La fame fisica nasce gradualmente, quella emotiva improvvisamente

– La fame fisica può aspettare, quella emotiva invece si manifesta come un vero e proprio bisogno da soddisfare immediatamente

– La fame fisica è rivolta a qualunque alimento, quella emotiva spesso è associata a cibi specifici (spesso calorici o comfort food)

– La fame fisica si interrompe quando siamo pieni, quella emotiva non genera il senso di sazietà

– La fame fisica non produce emozioni negative, quella emotiva solitamente è accompagnata da senso di colpa, vergogna e impotenza per aver mangiato

COME REAGIRE?

Quando senti che provi fame prova a prenderti cinque minuti di tempo per farti alcune domande, capire le sensazioni inviate dal tuo corpo. E’ nata improvvisamente? Hai voglia di qualcosa di specifico? E’ successo qualcosa prima? Hai avuto dei pensieri negativi? Se capisci che si sta trattando di fame emotiva chiediti come invece potresti reagire a quell’impulso.. potresti fare meditazione? Fare una passeggiata? Dedicarti un momento di relax?

All’inizio ci vorrà del tempo e uno sforzo, piano piano però vedrai che diventerà sempre più facile e immediato saperle distinguere 💪

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