Quanto siamo abituati a vivere il pasto come momento da dedicare a noi stessi e al nostro corpo?
La vita frenetica di tutti i giorni riempie le giornate di cose da fare, di orari da seguire, a volte portandoci a mangiare senza neanche accorgercene: a quanti di noi capita di mangiare mentre siamo in macchina tra un appuntamento e l’altro, davanti alla televisione, curiosando sullo smartphone o mentre stiamo lavorando davanti al computer?
L’abitudine a sedersi e gustarsi il cibo con calma, assaporando ogni boccone che si scioglie in bocca, ascoltando il nostro senso di sazietà, è lontana dalla nostra cultura attuale. Questo ci
porta ad ingerire una quantità di cibo superiore, per raggiungere quella sensazione di appagamento che dovrebbe derivare dalla sazietà, ma ingoiando in fretta non riusciamo a sentirla in tempo reale. Masticare lentamente ci permette di capire piano piano quando il nostro stomaco è soddisfatto e quindi smettere di mangiare finchè non siamo effettivamente sazi. Il primo piacere inoltre, lo sentiamo nella bocca attraverso la masticazione e lo sprigionarsi dei sapori.
Proviamo a pensare quanto siano importanti questi momenti della giornata, necessari per nutrirci e prendersi cura del nostro corpo e della nostra mente.
Alcuni consigli da seguire:
- Scegli almeno un pasto all’interno della giornata e prenditi il tempo necessario per gustarti
lentamente il cibo che hai davanti.
Se mangi in fretta, le papille gustative non riusciranno a sentire tutti i sapori e il piacere che può derivare dal cibo svanirà velocemente. - Prova a mangiare senza fare altro, concentrandoti solo sul tuo piacere e la tua fame. Cosa ti sta dicendo il tuo corpo? Ti accorgi quando inizi ad essere sazio?
- Prova a domandarti se hai scoperto qualcosa di nuovo sul tuo comportamento e su quante cose abbia da dire il tuo corpo.